CRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA
La formazione e la gestione delle liste d’attesa avviene nel rispetto della normativa regionale vigente e del Regolamento UE 2016/679.
In particolare, in osservanza a quanto disposto dal DCA n. 85/2016 e dal DCA n. 41/2018, la Struttura erogatrice “rilascia al paziente al momento della prenotazione dei trattamenti, attestazione del n. d’ordine progressivo e data della prenotazione”; “Verifica preliminarmente la completezza e regolarità del progetto riabilitativo e dell’autorizzazione, segnalando tempestivamente alla ASL eventuali irregolarità o anomalie”.
Presso il Centro di Riabilitazione “Leucosia” sono istituiti due registri, uno per l’età evolutiva (0 – 18 anni), l’altro per gli adulti;
Presso il CDI per disabili “G. Caressa” è istituito il Registro Lista d’Attesa - CDI per persone con disabilità.
L’inserimento in lista d’attesa avviene solo se le richieste di presa in carico sono accompagnate dal Progetto riabilitativo individuale, attraverso valutazione dell’UVBR o dal Progetto sociosanitario personalizzato, attraverso valutazione UVI.
Una volta inserita la richiesta si rilascia la ricevuta al richiedente.
Si resta in lista d’attesa fino alla scadenza del periodo previsto per la prescrizione. E’ compito dell’assistente sociale e delle coadiutrici amministrative avvisare che la permanenza in lista d’attesa è pari alla durata prevista dal verbale dell’Unità di Valutazione e per la prosecuzione della stessa sarà necessaria nuova prescrizione. Le liste d’attesa vengono inviate all’Asl competente con periodicità bimestrale entro e non oltre il giorno 10.
La struttura si impegna a svolgere le attività e ad erogare le prestazioni nel rispetto delle indicazioni e degli obiettivi indicati nel Piano Individualizzato, relazionando e proponendo all’ASL di competenza eventuali aggiornamenti o revisioni, o, in caso di inefficacia del trattamento, eventuali dimissioni.



